Dal 26 al 28 settembre si terrà a Siracusa il G7 Agricoltura e Pesca. Sulla splendida isola di Ortigia i rappresentanti di Stati Uniti, Canada, Giappone, Regno Unito, Francia, e Germania, si incontreranno, insieme a quelli dei nove Paesi africani rientranti nel piano Mattei, per dibattere sui temi di redditività, resilienza, equità e sostenibilità dei sistemi alimentari, ma anche e soprattutto, per intessere rapporti di cooperazione tra il G7 e i paesi africani valutando i progetti proposti dalla Presidenza del G7.
Ma le attività di cooperazione e promozione dell’agroittico non si definiscono solo a Castello Maniace, infatti, a latere dell’appuntamento politico, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha coordinato dal 21 al 29 settembre “Divinazione Expo 2024” – attività collaterali al G7 dell’agricoltura e della pesca.
La nostra Associazione di Categoria ha sviluppato un percorso che, ubicato nello stand istituzionale di Molo Mazzini – Ortigia, racconterà di un Sistema Pesca innovativo, al passo coi tempi dettati dall’evoluzione tecnologica e dalla diversificazione dello sforzo di pesca.
Rafforzati dal protocollo di intesa con Confartigianato Imprese affermeremo e metteremo in vetrina un nuovo Modello di Pescatore Professionale più vicino all’artigiano, all’agricoltore, evidenziando il lavoro di sensibilizzazione alla sostenibilità che stiamo apportando tra i nostri tesserati negli ultimi anni.
Esporremo macchinari e tecnologie atte a dimostrare che si può, e si deve, alternare lo sfruttamento della risorsa alieutica, con la realizzazione di attività di impresa innovative (filiera breve, turismo esperienziale, commercializzazione a miglio 0, trasformazione e valorizzazione del Made in Italy).
Oltre alla opportunità di mettere in vetrina il nostro percorso virtuoso, la motivazione che ci ha spinti ad essere presenti è quella di voler dare un segnale tangibile rispetto a come, in un’ottica di contemporaneità, anche le Associazioni di Categoria debbano ingranare una marcia diversa e svestirsi dell’abituale abito che li accomuna sempre o prevalentemente alla difesa politico-economica e sindacale della professione.
Riteniamo che analizzare i cambiamenti a cui il settore va incontro e rendere sostenibile economicamente e ambientalmente una pratica che, al tempo stesso, non può e non deve più necessariamente diminuire le unità di lavoro, ma esclusivamente puntare a diversificare le proprie attività a favore di un minore sfruttamento o una maggiore qualità di utilizzo, della biodiversità marina, sia un nostro dovere. Come lo è fornire le corrette informazioni alle imprese ittiche che, non fomentate da spauracchi europei, potrebbero meglio approcciarsi a progetti, bandi e sviluppo diversificato.
ANAPI Pesca crede fortemente che il vero cambiamento sia questo: essere propositivi e collaborare al fine che ogni risorsa sia proficua per il Sistema che si intende sviluppare, senza farci trovare impreparati nei confronti dell’ammodernamento e dell’innovazione su cui questo settore deve assolutamente puntare per sopravvivere.
Abbiamo creato un percorso che parte dalla tradizione e arriva a dimostrare come si possa continuare ad essere identitari anche se si utilizzano sistemi moderni: acquaponica, generazione di idrogeno dall’ammoniaca prodotta dalla respirazione dei pesci, gabbie innovative per l’acquacoltura, pescherecci ibridi, passando per la trasformazione a miglio 0, la degustazione dei prodotti, gli show cooking e l’integrazione delle imprese di pesca con gli Enti pubblici e gli Enti di ricerca al fine di operare un duraturo sviluppo locale e un necessario sviluppo scientifico, tutto con i pescatori professionali quali attori principali.
Dal 21 al 29 settembre tratteremo sette tematiche fondamentali per lo sviluppo e la promozione del settore AgroIttico, le imprese di pesca, i pescatori professionali, gli addetti ai lavori, imprenditori, tutti, siete invitati ad intrattenerVi con noi presso lo Stand ANAPI Pesca – Confartigianato Imprese – Viale Mazzini Zona Molo Mazzini, Ortigia, Siracusa.