Continua senza alcuna interruzione l’impegno degli agenti della Capitaneria sul fronte della lotta alle sofisticazioni alimentari, in special modo alla ricerca di spaccio di prodotti non ritenuti adeguati all’alimentazione umana.
Nella settimana scorsa la Capitaneria di Porto de La Maddalena ha effettuato una serie di controlli sulla filiera ittica, volti a verificare il rispetto delle normative regionali, nazionali e comunitarie sulla filiera della pesca.
La Guardia Costiera ha rivolto l’attività di vigilanza prevalentemente ai ristoranti dei comuni siti nei comuni de La Maddalena, Palau ed Arzachena, individuando una serie di comportamenti illeciti. Fra questi comportamenti va rilevato prodotto ittico messo in vendita a oltre due mesi dalla data di scadenza; mancato rispetto delle normative igienico-sanitarie, in particolare quelle concernenti concernente la conservazione dei prodotti ittici; etichettatura non conforme e mancanza di tracciabilità del prodotto. Tali violazioni hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative pari a 10.098,00 euro e al sequestro amministrativo di oltre 100 chili di prodotto ittico.
L’attività di vigilanza e controllo da parte degli uomini della Capitaneria di Porto de La Maddalena, proseguirà anche nel corso delle prossime settimane. Il fine è quello di garantire il rispetto delle regole nel settore della commercializzazione del prodotto ittico. Il fine ultimo di tali operazioni è, pertanto, quello di tutelare il consumatore finale, assicurando la genuinità dei prodotti ittici e la corretta e continua tracciabilità del pescato posto sul mercato.